Sicurezza: a Rimini il primo denunciato per il reato di clandestinità

Secondo i dati OCSE gli stranieri clandestini in Italia sono tra i 500 e i 750 mila, e costituiscono circa l’1% della popolazione italiana e il 25,6% dei residenti stranieri. Altri esperti sostengono che tale cifra dovrebbe essere raddoppiata e il numero reale si aggiri attorno al milione. Sabato scorso, dopo una vera e propria battaglia parlamentare, è entrata in vigore la legge sulla sicurezza, il cui art 10 bis riguarda l’ingresso e il soggiorno illegale nel territorio dello Stato. D’ora in poi, lo straniero trovato privo del permesso di soggiorno dovrà pagare una pena pecuniaria da 5mila a 10mila euro, sarà sottoposto al giudizio dei giudici di pace e solo se gli verrà contestato un reato sarà espulso. Le forze dell’ordine sono state, in ogni parte d’Italia, solerti nel mettere in pratica la nuova legge, ma il primato va a Rimini. Nel pomeriggio di sabato un uomo, ucraino, è stato trovato in stato di ubriachezza davanti al Conad Leclerc delle Befane. Dopo le prime rilevazioni della polizia, è risultato clandestino oltre che disoccupato e già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti.
In tutta Italia comunque le denunce non sono mancate: Milano, Firenze, Sestri Levante, Ventimiglia alcune delle località interessate. I fermati sono prevalentemente ambulanti, spacciatori e ubriachi. Un importante traguardo per la sicurezza degli italiani.

Sicurezza: a Rimini il primo denunciato per il reato di clandestinità

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