Parti di pavimentazioni, fioriere, campetti per le bocce o parchi gioco, gazebi. Coperture non autorizzate, che questa mattina sono state sequestrate dalla Capitaneria di Porto di Rimini. I bagni interessati dall’operazione, che ha visto le divise all’opera all’alba proprio per evitare di intralciare la giornata balneare dei turisti, sono a Marina Centro: il 62, il 63 ed il bar tra i due stabilimenti. “Un provvedimento dovuto che non si poteva rimandare” spiegano dalla caserma, specificando che si tratta di una disposizione del tribunale di Rimini che ha fatto seguito ad una richiesta presentata in Procura ad aprile. Ma i bagnini non ci stanno e gridano al complotto. Sul posto si è subito recato il sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, che ha parlato con gli operatori ed ha preferito non rilasciare dichiarazioni alla telecamera: “in piena stagione turistica - ci ha spiegato - meno pubblicità di questo tipo c’è è meglio è”. Il riferimento alla bandelle rosse che dividono in porzioni i centralissimi bagni di marina centro è evidente. Nel video l'intervista a Marco Vanni (Presidente Cooperativa Bagnini Rimini)
Sara Bucci
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