Il premier ha lasciato l'ospedale dove era ricoverato da domenica sera in seguito all'aggressione subita in piazza Duomo a Milano. Berlusconi è stato dimesso dopo "una notte tranquilla e senza dolori", come ha detto il suo medico personale e primario del San Raffaele, Alberto Zangrillo, e si è diretto verso sua residenza di Arcore.
Prima di allontanarsi dal nosocomio, Berlusconi ha salutato con la mano dal finestrino dell'auto i cronisti e gli operatori televisivi in attesa fuori dall'ospedale. Portava una vistosa medicazione sul volto che gli copre naso, labbro superiore e parte sinistra del volto. Zangrillo ha confermato quanto detto ieri, ossia che il premier si dovrà astenere da eventi pubblici per 15 giorni. Anche il portavoce del premier, Paolo Bonaiuti ha confermato il bisogno di riposo nei prossimi giorni per Berlusconi, cosa facilitata dalle vicine festività. Ad attenderlo ad Arcore uno striscione bianco con la scritta "Bentornato a casa" posto di fianco all'ingresso della villa del premier.
Prima di allontanarsi dal nosocomio, Berlusconi ha salutato con la mano dal finestrino dell'auto i cronisti e gli operatori televisivi in attesa fuori dall'ospedale. Portava una vistosa medicazione sul volto che gli copre naso, labbro superiore e parte sinistra del volto. Zangrillo ha confermato quanto detto ieri, ossia che il premier si dovrà astenere da eventi pubblici per 15 giorni. Anche il portavoce del premier, Paolo Bonaiuti ha confermato il bisogno di riposo nei prossimi giorni per Berlusconi, cosa facilitata dalle vicine festività. Ad attenderlo ad Arcore uno striscione bianco con la scritta "Bentornato a casa" posto di fianco all'ingresso della villa del premier.
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