In Siria il bilancio dei civili uccisi oggi arriva a 32, in diverse località, dalle forze di sicurezza intervenute per disperdere manifestazioni anti-regime. E uno sceicco siriano, esiliato in Arabia Saudita e diventato una delle voci della rivolta contro Assad, incita i suoi seguaci, attraverso appelli e sermoni televisivi a “fare a pezzi, a tritare e a dare in pasto ai cani” la carne di tutti coloro che appaiono come sostenitori dell’attuale regime, tra cui i cristiani. Molti cristiani siriani, a quanto pare, sono terrorizzati; in alcune città come Homs hanno paura persino ad uscire di casa, e alcune chiese sono state già date alle fiamme.
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