Dopo giorni di aspri combattimenti il centro di Aleppo sarebbe stato liberato dalla presenza di ribelli. E’ quanto riferiscono organi di stampa ufficiali di Damasco, che affermano che tra gli arrestati vi siano anche 2 ufficiali dell’intelligence turca e 5 di quella saudita. Al Jazeera parla però di altri scontri nella città; mentre fonti dell’opposizione di ritirata strategica dei ribelli. Difficile, dunque, avere un’idea chiara della situazione. Nessuna conferma da parte di fonti indipendenti – poi - circa il ritrovamento dei corpi di 45 persone nel quartiere di Salah ad Din. Intanto, dopo l’assassinio da parte dei ribelli di 16 operai alawiti e cristiani ad Homs, un’altra notizia turba l’opinione pubblica siriana. Secondo il gruppo per i diritti umani iraqeno Qanon news un gruppo di ribelli – a Damasco - avrebbe ucciso un’intera famiglia, ritenuta “collaborazionista,” davanti agli occhi del figlio più piccolo. Poi anche questo sarebbe stato impiccato di fronte all’abitazione. Una foto di tutto ciò circola sul web. Anche in questo caso, però, non è possibile una verifica dell’attendibilità della notizia.
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