Siria, Amnesty: "In 5 anni morti 17mila detenuti"
L'organizzazione internazionale per la difesa dei diritti umani rende noto il bilancio pubblicando un rapporto in cui parlano anche 65 sopravvissuti a torture. Le testimonianze descrivono gli abusi e le condizioni disumane delle strutture detentive gestite dalle agenzie d'intelligence siriane e nella prigione militare di Saidnaya, nei pressi di Damasco. I sopravvissuti descrivono metodi di tortura che includono scariche elettriche, violenze sessuali, asportazione delle unghie di mani e piedi, bruciature con sigarette o acqua bollente.