La Nato sa che il Paese di Bashar al Assad ha i missili e le armi chimiche, e per questo sostiene che è urgente fornire protezione aerea alla Turchia. Il possibile uso di armi chimiche, aggiunge, sarebbe completamente inaccettabile. Anche Berlino mette in guardia la Siria, mentre la Francia prospetta una reazione severa se il Paese utilizzerà questo tipo di armi. Il governo turco ha infine richiesto alla Nato il dispiegamento di 10 batterie Patriot lungo il confine con la Siria, ma l'Alleanza sarebbe disponibile a fornirne solo tre o quattro.
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