Iniziano oggi le ispezioni dell'Onu sull'uso di armi chimiche in Siria. E la Casa Bianca ha smentito il quotidiano britannico Telegraph secondo cui Washington e Londra starebbero per lanciare un'azione militare contro la Siria nei prossimi giorni. 'Il presidente Obama non ha deciso di impegnarsi in un'azione militare', ha detto un responsabile alla presidenza. Mosca intanto ha messo in guardia gli Usa sulle conseguenze estremamente gravi che avrebbe un eventuale intervento militare in Siria. La Turchia attraverso il suo ministro degli esteri fa sapere che parteciperà ad un'azione militare anche senza l'ok dell'Onu. Da Londra Hague sostiene che una risposta all'uso di armi chimiche e' possibile anche senza l'unanimita' del Consiglio di sicurezza. Fabius da Parigi conferma che non e' stata ancora presa nessuna decisione ma spiega che nei prossimi giorni ci sarà una reazione occidentale concordata.
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