Siria, Assad: “in caso attacco ritorsioni da nostri amici”
In caso di attacco americano alla Siria, ci saranno "ritorsioni" da parte dei sostenitori di Damasco. Lo ha detto Bashar al Assad in una intervista alla tv americana Cbs. "Non ci sono prove che io abbia usato armi chimiche contro la mia gente", ha aggiunto. Il segretario di stato Usa John Kerry ha risposto che il regime ha usato armi chimiche almeno 11 volte. Stasera Obama concederà 6 interviste a tv americane per sostenere l'attacco. Il papa ieri all'Angelus ha invitato a chiedersi se dietro alle guerre nel mondo non ci sia il commercio illegale di armi.
Intanto Damasco si chiede perchè Obama in Siria appoggi gli autori dell'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001. ''In cosa consistono i veri interessi degli Usa che vogliono scatenare una aggressione a fianco delle strutture terroristiche? Ci chiediamo come mai Obama appoggi in sostanza coloro che a tempo fa fecero saltare in aria il centro commerciale mondiale (le torri gemelle)'', ha osservato il ministro degli esteri siriano Walid al-Mualem in una conferenza stampa congiunta a Mosca con il suo collega russo Lavrov.