In Siria continuano gli scontri

In Siria continuano gli scontri.
L’Osservatorio siriano dei diritti dell'Uomo parla di trentasei vittime nella giornata di ieri. 25 dei quali, militari. L’Alto commissario Onu per i diritti umani mette in guardia la comunità internazionale ed invita tutti i membri ad agire prima che la "repressione spietata" faccia precipitare la Siria in una vera e propria "guerra civile". E in una dichiarazione resa nota a Ginevra riferisce di oltre 3 mila morti dall’inizio dello scoppio delle violenze. Tra le vittime ci sono almeno 187 bambini.

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