Siria. Gran Mufti annuncia: "Se ci attaccate subirete furia kamikaze"?
Dura minaccia del Gran Mufti di Siria - massima autorità religiosa del Paese - all'Unione Europea e agli Stati Uniti. Lo shaykh Ahmad Bader Hassun, in un video trasmesso dalla TV di Stato, ha affermato che se la Siria o il Libano saranno bombardati scatterà una rappresaglia ad opera di attentatori suicidi. “Sarà occhio per occhio e dente per dente – ha aggiunto - e chi infliggerà il primo colpo sarà più ingiusto”. In carica dal 2005 – su nomina governativa - e noto per le sue prediche in favore del dialogo tra islamici e cristiani, lo shaykh Hassun ha perso uno dei suoi cinque figli, Sariya, lo scorso 2 ottobre, ucciso in un agguato nel nord-ovest del Paese da non meglio precisati uomini armati. Nel frattempo proseguono gli scontri nel Paese. Diciassette militari siriani, tra disertori e lealisti, sarebbero morti nelle ultime 24 ore in scontri armati: questo, almeno, è quanto riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria: organismo che ha sede a Londra. Totalmente diversa la versione dell'agenzia ufficiale Sana, che parla di due agenti delle forze dell'ordine uccisi da bande armate di terroristi a Homs. E proprio in queste ore alcuni membri dell'opposizione interna, si incontrano a Parigi, per fare il punto sulla lotta contro Bashar al-Assad.
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