Lo riferiscono testimoni oculari e attivisti che attribuiscono il massacro alle forze fedeli al presidente Bashar al Assad, che hanno arrestato circa 200 persone dello stesso rione. Intanto i sei osservatori dell’Onu, il cui convoglio ieri era stato colpito da un attacco, hanno passato la notte sotto la protezione del Libero esercito siriano, stanno bene ed hanno lasciato la città di Khan Sheikhoun.
Riproduzione riservata ©