Dalla Siria continuano ad arrivare notizie di violenti scontri col bilancio delle vittime che si aggrava di giorno in giorno e di ora in ora: oggi altri 44 morti. Proseguono anche gli sforzi diplomatici per un cessate il fuoco. Dopo la Francia anche "L'Italia - ha dichiarato il premier Monti da Doha - riconosce la coalizione del popolo siriano come legittimo rappresentante". Intanto la Nato – attraverso il suo segretario generale Rasmussen – fa sapere che in caso di violazione del confine turco, ha già i piani pronti per intervenire con urgenza. Ma questo avverrebbe solo se ne facesse richiesta la Turchia e finora non è stata avanzata alcuna richiesta di questo tipo. E dalla Siria oggi qualche colpo d’arma da fuoco ha superato il confine, ma non quello con la Turchia. Sono state colpite postazioni militari israeliane nel Golan, ma senza causare feriti.
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