I tank dell'esercito in Siria hanno aperto nuovamente il fuoco oggi a Latakia, sul Mediterraneo, ieri pesantemente bombardata anche dal mare, nel quarto giorno di offensiva nella città. Lo riferiscono testimoni, che affermano di udire "colpi di arma pesante e esplosioni nei pressi del campo profughi di Raml", da dove ieri sono fuggiti oltre 5.000 palestinesi. Prosegue dunque la feroce repressione del Presidente Assad mentre la comunità internazionale non trova una linea comune per convincere il rais a cessare l’uso della violenza e del terrore contro il suo stesso popolo.
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