Siria: si continua a combattere incessantemente
Gli abitanti di Aleppo sono privi di tutto: non possono andare al lavoro e manca il cibo. E se da alcuni quartieri alcuni civili sono riusciti a fuggire, da altri la fuga è impossibile e la gente se ne sta rintanata negli scantinati. Qualcuno si è rifugiato nei giardini pubblici, il più lontano possibile dagli edifici, qualcuno nelle scuole. Tutti terrorizzati dal fragore delle esplosioni e dai grandi elicotteri d'attacco che volano a bassa quota. Questo il racconto della France Presse. Il presidente francese Francois Hollande ha chiesto oggi un rapido intervento del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per evitare un nuovo massacro in Siria nel giorno in cui l'esercito ha lanciato l'offensiva su Aleppo. "Compito dei paesi del Consiglio è intervenire il più rapidamente possibile", ha detto Hollande.