Sito “antibufale” Butac posto sotto sequestro, la rete si scatena
Al centro della vicenda, un medico oncologo iscritto all'albo, che promuove la medicina olistica e che si è rivolto alla Procura di Brindisi per denunciare il sito che confutava le sue tesi: “Per chi non lo sapesse - si legge nell'articolo di Butac - trattasi di 'medicina alternativa-fuffa'". In passato Butac – che si occupa di “debunking”, ossia di verifica delle notizie diffuse in rete e via social network - aveva ricevuto altre querele, ma non era mai stato oscurato del tutto. Da quanto trapela, il gip di Bologna potrebbe aver ravvisato il rischio di recidiva, disponendo così il sequestro di tutto il sito.
Ad intervenire sulla vicenda, oltre a migliaia di sostenitori del sito, anche Enrico Mentana che su Facebook parla di "censura fascista", e Flavia Perina che scrive: "Hanno oscurato Butac.it, perché un medico star della medicina olistica in tv si è sentito diffamato. Italia unico Paese dove anziché colpire le fake news menano chi le denuncia".
fm