La situazione a 16 giorni dal nuovo codice della strada
È vero che gli automobilisti sammarinesi si sono dovuti prontamente adeguare alle nuove disposizioni, con sanzioni in taluni casi quadruplicate: “i cittadini stanno prendendo le misure – ammette la Vicini – e vanno più piano”.
Smentisce poi un peggioramento dei rapporti con l’utenza, dovuto al nuovo codice, anche se sono spuntate ad Acquaviva scritte poco gradevoli nei confronti della Polizia Civile, per la mano pesante con le multe. Vale la pena ricordare che il nuovo codice della strada è espressione della politica ed è stato redatto da un gruppo di lavoro che ha riunito esperti e tecnici per rispondere alla richiesta di maggiore sicurezza avanzata da più parti: cittadinanza in primis. La Polizia Civile è al servizio del cittadino per fare rispettare la legge.
A giorni intanto il decreto Reggenziale che riduce della metà le sanzioni di prima categoria, da 100 a 50 euro, se si paga subito alla contestazione: come cinture non allacciate, divieto di sosta, quello di usare il telefonino e di fumare alla guida, e non prevede più l’obbligo di esporre bollo e assicurazione sui ciclomotori.