“Come OSLA abbiamo da subito manifestavo parere favorevole al progetto – sottolinea il direttore generale dell'organizzazione Michele Andreini – si tratta di uno strumento che ha molto potenziale. Oltre ad incentivare i consumi in territorio, ci avrebbe permesso di raccogliere dati su campagne di marketing”. Il problema di questo progetto è stata la scontistica: “Quando abbiamo chiesto ai nostri associati chi l'avrebbe applicata, in pochi ci hanno dato parere favorevole”. “C'è rammarico – aggiunge – ma ci auspichiamo si possa rivedere l'iniziativa magari applicando sconti differenti”.
Anche il presidente di USC Marina Urbinati evidenzia questo aspetto: “Il progetto lo sposiamo a pieno perché bisogna rilanciare il nostro paese ma uno sconto del 20%, anche se un 7% graverebbe sullo stato, è molto forte per tante attività”. “Vorrei che questo – sottolinea – fosse un arrivederci e non un addio”.
Stesso punto di vista per USOT, l'unione sammarinese operatori del turismo: “Abbiamo appoggiato a pieno l'idea del Segretario Pedini Amati – spiega il presidente Luigi Sartini – e siamo rammaricati che non si sia potuta portare avanti”.