I soldi della tangente Enav secondo l’accusa sono passati da San Marino attraverso la finanziaria Finproject

I soldi della tangente Enav secondo l’accusa sono passati da San Marino attraverso la finanziaria Finproject.
La rogatoria è di qualche tempo fa, già regolarmente evasa: chiedeva di verificare quanto denaro, e in che periodo, fosse transitato dalla Repubblica. Denaro che, secondo l’accusa, doveva servire per un illecito finanziamento ai partiti: l’indagine ha già portato all’arresto dell’ex amministratore delegato di Enav, l’ente nazionale di assistenza al volo, Guido Pugliesi. E’ stato l’imprenditore Tommaso Di Lernia a raccontare di aver consegnato 200mila euro prelevati nel gennaio 2010 a San Marino, su sollecitazione di Pugliesi. Di Lernia, intervistato nel corso della trasmissione Report, ha parlato di una finanziaria sammarinese. Era la Finproject. La rogatoria ha rintracciato il denaro, transitato e poi uscito, diretto a Cipro. Anche l’antimafia suggerisce al nuovo governo italiano di punire l’autoriciclaggio. Anche limitare le transazioni cash potrebbe essere utile. Eliminare il contante servirebbe a riprendere il controllo dell’economia. Nel video l’intervista a Pietro Grasso (Procuratore nazionale antimafia)

Francesca Biliotti

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