Sole in tutta la penisola, verso l'Estate di San Martino
Sole che in realtà splende da un bel po', nella straordinarietà di questa stagione, con un ottobre che si è chiuso centrando un record: il quarto più caldo dal 1800 secondo il Cnr. Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ma c'è anche l'agiografia a spiegare questo “capriccio” climatico; l'Estate di San Martino viene chiamato nel nome del santo della carità, festeggiato l'11 novembre, che divise il mantello fra due poveri per ripararli dal freddo e d'improvviso uscì il sole.
Insieme, c'è tutta la tradizione popolare e contadina, a farne un periodo sentito soprattutto in Romagna: proprio l'11 novembre per i contadini romagnoli scadevano i rapporti di lavoro; si rinnovavano gli eventuali contratti fra proprietari e mezzadri; avveniva lo scambio del bestiame, di attrezzi agricoli, di scorte alimentari. Giorni di festa, nei quali si moltiplicavano gli incontri..., davvero di ogni tipo. Da qui, la sagra più famosa, che torna a Santarcangelo da sabato: la Fiera dei Becchi (i caproni), ovvero la festa dei cornuti.
Annamaria Sirotti