Nel tentativo di sostituire le app che operano al di fuori del controllo del governo, l'Iran sta promuovendo il proprio servizio di messaggistica. La nuova app, denominata Soroush, è un programma promosso dallo stato, finalizzato a competere con Telegram, le cui forti caratteristiche di sicurezza lo hanno reso popolare in paesi in cui la libertà di parola è limitata. Mentre Iran, Russia e altri governi hanno sostenuto che Telegram è un rischio per la sicurezza e cercano di indurre il pubblico a utilizzare altri servizi.
"Le attività del canale Telegram del Presidente si sono fermate in favore di app di messaggistica domestica", ha annunciato la scorsa settimana l'emittente ufficiale iraniana mentre il presidente Hassan Rouhani e il leader supremo Ayatollah Seyyed Ali Khamenei hanno già lasciato l'app. Khamenei ha fatto il suo annuncio su Telegram e ha citato "interessi nazionali e rimozione del monopolio dell'app di messaggistica Telegram", per giustificare questa decisione. Khamenei e altri funzionari stanno apertamente spingendo per un trasferimento a Soroush.
Il suo funzionamento è molto simile a quello di Whatsapp anche se gli emoticons sono del tutto diversi. A disposizione degli utenti, infatti, c'è una vasta serie di emoji con donne velate, in hijab, e alcune di loro sono rappresentate con dei cartelli che inneggiano morte contro gli Stati Uniti.
"Le attività del canale Telegram del Presidente si sono fermate in favore di app di messaggistica domestica", ha annunciato la scorsa settimana l'emittente ufficiale iraniana mentre il presidente Hassan Rouhani e il leader supremo Ayatollah Seyyed Ali Khamenei hanno già lasciato l'app. Khamenei ha fatto il suo annuncio su Telegram e ha citato "interessi nazionali e rimozione del monopolio dell'app di messaggistica Telegram", per giustificare questa decisione. Khamenei e altri funzionari stanno apertamente spingendo per un trasferimento a Soroush.
Il suo funzionamento è molto simile a quello di Whatsapp anche se gli emoticons sono del tutto diversi. A disposizione degli utenti, infatti, c'è una vasta serie di emoji con donne velate, in hijab, e alcune di loro sono rappresentate con dei cartelli che inneggiano morte contro gli Stati Uniti.
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