Sospeso lo sciopero proclamato dall’ordine degli avvocati e notai
Tra i punti già licenziati quello relativo alla comunicazione giudiziaria e alla limitazione del regime di segretezza. Le nuove regole parlano di diritto alla difesa, di tempi certi per la durata dell’istruttoria, del diritto di conoscere gli atti di indagine su una persona e di disciplina della pubblicità delle sentenze. Cambia la scansione dei tempi, a partire dalla fase istruttoria che oggi non ha limiti. Il giudice sarà obbligato ad informare la persona indagata, a meno che non sia previsto il regime di segretezza che in ogni caso dovrà essere temporaneo. Nuove norme inoltre anche per l’archiviazione: il giudice dovrà pubblicare il fascicolo prima di archiviarlo e contro l’archiviazione è ammesso fare ricorso, cosa finora impossibile. Il disegno di legge regolamenta anche i rapporti con la stampa e introduce sanzioni penali per la pubblicazione di atti coperti dal segreto istruttorio, sanzioni limitate alla fase di segretezza.