Secondo un sondaggio effettuato nei licei ed atenei italiani 4 ragazzi su 10 fumano spinelli, hashish o marijuana. Un dato che mette in crisi l’idea che il consumo o lo spaccio di droghe tra i giovani avvenga solo in discoteche, locali, parchi o concerti. Il meccanismo di spaccio è indiretto, secondo le testimonianze raccolte. E’ lo studente che compra la droga dallo spacciatore e poi la porta a scuola, e per chi ne fa uso spesso diventa anche un mezzo per pagare la propria dose. Stesso meccanismo per gli universitari. La droga, in questo caso non solo hashish e marijuana, viene acquistate fuori dagli atenei e rivenduta negli spazi comuni.
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