Sportello Consumatori e TIM San Marino insieme per gestire le controversie senza dover ricorrere al giudice
Siglato l'accordo tra Tim e l'Associazione Sportello Consumatori, che ha proposto tale procedura a cui viene applicato il modello della “Conciliazione Paritetica”.
L'Ufficio di Conciliazione, a cui fanno capo le attività disciplinate nel Regolamento, si troverà presso la sede Tim di Borgo Maggiore.
“Un Tentativo - ha detto il Presidente dell'Associazione Sportello Consumatori, Ivan Toni - per facilitare il contatto tra l'utenza e l'azienda”.
Obiettivo: avviare un canale diretto con l'impresa per le varie problematiche che possono insorgere nel contratto di abbonamento telefonico.
L'utente compila un primo reclamo, mediante un modulo standard, a cui l’azienda è tenuta a dare riscontro entro 30 giorni. Nel caso in cui il riscontro non sia soddisfacente, l'utente può decidere di procedere con una domanda di conciliazione. A quel punto la controversia viene trattata dai conciliatori, uno dello Sportello Consumatori, in rappresentanza dei clienti, e uno in rappresentanza di TIM San Marino, da cui emergerà una proposta, che poi l'utente può accettare o rifiutare, qualora non al ritenga soddisfacente.
Questa procedura può essere attivata - oltre che in maniera autonoma - rivolgendosi all'ufficio legale dell'Associazione Sportello Consumatori, aperto tutti i mercoledì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.00, tel. 0549 962064. Lo Sportello si occuperà della redazione ed invio del reclamo e/o della domanda di conciliazione.
A firmare l'accordo il Presidente dell'Associazione Sportello Consumatori Ivan Toni e l'Amministratore Delegato Cesare Pisani di Tim San Marino, entrambi intervistati nel video.
Silvia Sacchi