La riviera romagnola si presenta con ritmi incalzanti e grafiche all’avanguardia. 15 secondi di spot per oltre 140 passaggi su tutte le reti Rai e Mediaset, concentrati in due settimane, dal 5 al 18 aprile. Il messaggio è immediato ed incisivo: la riviera adriatica riapre i battenti con i suoi molteplici servizi e i suoi parchi tematici, da 'Italia in Miniatura' ad 'Oltremare', dall’Acquario di Cattolica a Mirabilandia. Una campagna pubblicitaria importante anche sul versante del budget; 1 milione di euro di investimento di cui 50.000 verranno spesi per acquistare altri passaggi televisivi su canali satellitari dedicati ai più piccoli. Un progetto ambizioso che ha visto unire le forze pubblico e privato. Per realizzare una così importante azione di visibilità e immagine soggetti concorrenti hanno fatto il gioco di squadra. L'obiettivo è promuovere un bene comune: la riviera adriatica. 'Questa operazione - hanno sottolineato gli organizzatori - nasce da una politica che punta a costruire un grande sistema dove i parchi rientrano in una visione nuova di turismo. Negli ultimi 15 anni c’è stata una metamorfosi generale con il passaggio dal monoprodotto alla diversificazione dell’offerta'. Una trasformazione che aiuta a proporsi su mercati differenziati. Secondo una indagine Istat relativa al 2005 l’ Emilia Romagna ha assorbito la quota record dell’11,4% dei pernottamenti registrati in Italia. E pare che questo successo sia da ricondurre proprio al mix riviera adriatica - parchi del divertimento - città d’arte.
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