È iniziata la procedura di distacco dei macchinari salvavita per Alfie, il bimbo inglese di 2 anni affetto da una grave patologia neurodegenerativa e ricoverato a Liverpool.
La spina al bambino è stata staccata ieri alle 22:30, ora inglese.
I genitori hanno praticato la respirazione bocca a bocca al piccolo per tenerlo in vita nella notte, ma il padre ha avvisato che avrà presto bisogno di assistenza per tornare a respirare.
L'ospedale Bambin Gesù di Roma si è detto pronto a partire per andare a prendere il bambino e curarlo. Sono in corso anche dei colloqui con l'ambasciatore Trombetta per avere l'autorizzazione a procedere.
Ieri anche Papa Francesco era intervenuto: "rinnovo il mio appello perché venga ascoltata la sofferenza dei suoi genitori e venga esaudito il loro desiderio di tentare nuove possibilità di trattamento".
La spina al bambino è stata staccata ieri alle 22:30, ora inglese.
I genitori hanno praticato la respirazione bocca a bocca al piccolo per tenerlo in vita nella notte, ma il padre ha avvisato che avrà presto bisogno di assistenza per tornare a respirare.
L'ospedale Bambin Gesù di Roma si è detto pronto a partire per andare a prendere il bambino e curarlo. Sono in corso anche dei colloqui con l'ambasciatore Trombetta per avere l'autorizzazione a procedere.
Ieri anche Papa Francesco era intervenuto: "rinnovo il mio appello perché venga ascoltata la sofferenza dei suoi genitori e venga esaudito il loro desiderio di tentare nuove possibilità di trattamento".
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