Stampa, al Kursaal il convegno sul diritto d’autore
E’ il Segretario all’Informazione, Augusto Casali a fare il punto sulla realtà sammarinese. Quattro quotidiani di cui uno sportivo, più tre testate italiane che si occupano delle vicende del Titano. Dagli anni ’90 è presente sulla scena la tv di Stato e ultime entrate le testate online. “Nel giro di 20 anni abbiamo assistito ad un’accelerazione passando dal volantinaggio ad una presenza capillare di informazione” ha detto Casali. “Oggi però - ha aggiunto - serve un nuovo salto in avanti, una crescita della qualità del prodotto e risorse”. Poi sulla libertà di stampa: “parlare di indipendenza è utopistico. I giornali sono fatti da persone, bisogna invece garantire le idee, garantendo il pluralismo che permette alla gente di farsi proprie opinioni”. Annuncia come prossima una legge sull’editoria e la professione giornalistica, dopo una serie di incontri con le parti interessate. E sulla televisione di Stato Casali ha le idee altrettanto chiare. “RTV è ad un bivio ha esaurito la sua spinta propulsiva dopo 18 anni - dice - e ora sono necessarie scelte che il Governo dovrà fare in tempi brevi”. Prima di tutto recuperare il potenziale bacino d’utenza dell’analogico, stimabile in circa 2 milioni di utenti, perduto per diversi ritardi. Poi la sindacatyon con la Rai e l’Italia, interlocutore privilegiato, ma non si possono escludere partecipazioni alternative, compresa la possibilità di privatizzare la tv stessa. Infine il satellite, un progetto che si dovrà attuare entro l’anno per nuove prospettive. Ma tutto prevede interventi anche economici. Relatore dell’incontro Giorgio Assumma, Presidente SIAE che ha parlato del diritto d’autore, della legge italiana, più limitata rispetto alla sammarinese e dei nuovi mezzi di comunicazione ad iniziare dalla rete, la più grande occasione di evoluzione culturale.
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