Statale 16. L'onorevole Elisa Marchioni: “Da 20 anni aspettiamo una soluzione”
50mila auto in transito ogni giorno, un flusso massiccio per una delle strade più pericolose d’Italia dove, riaprendo le pagine di cronaca, sono almeno 4 i morti, fra automobilisti e motociclisti, in meno di due mesi. A un mese dallo stop alla nuova statale impresso dalla Commissione di valutazione di impatto ambientale, è il deputato Pd Elisa Marchioni ad intervenire con una interrogazione al ministro per i Trasporti, Altero Matteoli, andando a rinforzare l’appello a decidere e a procedere già lanciato dal presidente della provincia, Stefano Vitali e dall’assessore regionale ai trasporti, Alfredo Peri. Un’opera attesa da almeno 20 anni, un progetto ormai definitivo e concordato da tutti gli enti interessati, poi fermato dai ritardi dell’Anas nel presentare in commissione il piano di variante. Un tratto particolare, quello riminese, dove la Statale 16 corre a ridosso dei centri urbani dei comuni costieri caratterizzati dalla forte presenza turistica nell’estate e appesantito dall’afflusso verso Fiera e Palacongressi. “E un ulteriore ritardo annunciato - sottolinea la Marchioni - ora che la commissione stessa è decaduta e dovrà essere rinominata”. All’esecutivo chiede di intervenire per non vanificare il lavoro della commissione affidando tempi brevi e certi alla conclusione della nuova istruttoria.
Annamaria Sirotti
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