Strade provinciali più sicure, lo conferma il 12° Report sugli incidenti stradali provinciali
Il 2020 sarà l'anno della verifica per decessi e incidenti. La serie storica 2010/2012 parla chiaro secondo i dati della provincia basati sui rilevamenti delle forze di polizia e Carabinieri: incidenti medi annui 2.621 nel 2012 calo a 1.871; 38 morti in media dato annuo 23; 3.573 feriti medi sul decennio 2483 nel 2012. Costi sociali in vertiginosa caduta per cui è possibile investire su giovani, scuola e prevenzione.
Il contesto dice che l'aumento dei volumi di attività e dei rilevatori corrisponde al decremento generale del danno. I dati nudi e crudi spaventano comunque: 34.068 incidenti con 498 morti e 46.450 feriti in 13 anni. Estate, fine settimana da sballo, ore notturne, moto e motocicli, gli indicatori concreti della paura: muoiono 7 pedoni l'anno e ne rimangono feriti 193 circa 1 investimento ogni 2 giorni. Cause dei sinistri, mancata precedenza e manovre azzardate, con guida distratta: gli scontri frontali sono al 38% nella dinamica degli incidenti su incroci e rettilinei. La rete comunale ovviamente la più colpita essendo la più diffusa per numero di strade, vie e vicoli.
[Nel servizio l'intervista a Claudio Palomba, Prefetto di Rimini]
Fz