Stragi del sabato sera nel riminese

Stragi del sabato sera nel riminese.
2 morti, 18 feriti. Un vero e proprio bilancio di guerra. E’ stata una nottata terribile, quella trascorsa, sulle strade del riminese. 3 incidenti gravi, tutti sulla Statale Adriatica. Il primo schianto mortale alle 23.30. Come ormai troppo spesso accade a perdere la vita è un centauro. Daniel Luzza – 29 anni, originario di Ivrea ma residente a Rimini - stava percorrendo il nuovo tratto della statale che porta al 105 stadium quando improvvisamente ha perso il controllo della propria Kawasaki 500 proprio nel punto dove la carreggiata presenta un dosso ed un guard-rail centrale. La motocicletta sbatte con violenza contro un segnale stradale che poi finisce contro un’autovettura proveniente dalla direzione opposta. Il ragazzo è sbalzato a decine di metri di distanza. Una caduta rovinosa, che non lascia scampo al centauro, nonostante i tentativi di rianimazione – sul posto – degli uomini della croce rossa. Daniel Luzza è spirato all’ospedale infermi di Rimini alle 5.50. Pochi minuti dopo un’altra tragedia, questa volta a Riccione. Una volkswagen polo con a bordo tre ecuadoregni – diretta a Pesaro - sbanda, invade la corsia di marcia opposta, sperona una Fiat Bravo e va poi a schiantarsi frontalmente contro una Ford Focus. Il conducente della Polo – il 25enne Pizarro Renne Espinosa – muore sul colpo; tutti gli altri occupanti delle 3 autovetture coinvolte – 12 persone in totale – vengono medicati all’Ospedale Ceccarini di Riccione; fortunatamente nessuno risulta in gravi condizioni. Incidente anche a Bellaria, sempre sulla statale adriatica. Un auto, per cause in corso d’accertamento, cappotta. Due i feriti, pare in non gravissime condizioni. Sul posto intervengono i vigili del fuoco e la polizia stradale di Riccione, che dovrà ricostruire la dinamica del sinistro.

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