Un biglietto accartocciato sotto i banchi ha rivelato come stavano le cose. La studentessa del Savioli svenuta lunedì, in classe, dopo aver fumato uno spinello nel cortile con un suo compagno di classe, prima di sentirsi male, aveva scritto due righe. Non riusciva più a parlare dal calo di pressione e allora ha preso carta e penna per dire al suo compagno di banco "ho fumato e devo liberarmi di quello che ho in tasca". Il foglietto è arrivato nelle mani del preside. A dare la droga alla giovane il suo compagno di classe già condotto al Tribunale per i Minorenni di Bologna per detenzione illegale e spaccio di sostanze stupefacenti. Il contrasto alle droghe nell'istituto è forte ma va considerata l'alta concentrazione di giovani, 330 alunni hanno meno di 16 anni. Nel video l’intervista a Giuseppe Campioli (Preside istituto alberghiero "Savioli" Riccione)
Valentina Antonioli
Valentina Antonioli
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