Vi è mai capitato di dover preparare un esame universitario ma di non riuscire a farlo per via del rumore? La concentrazione è infatti fondamentale quando si studia, e proprio per questo esistono biblioteche e sale che riservano uno spazio per chi vuole leggere in silenzio, senza essere disturbati.
Molti studenti sammarinesi dicono di essere costretti ad andare a Rimini, Cesena, Faenza, Forlì o a Urbino per poter studiare. Questo, spiegano, è dovuto al fatto che le 12 biblioteche di San Marino sono aperte solo dal lunedì al venerdì e chiuse invece sabato e domenica.
I loro orari di apertura non vanno mai oltre le 18 quando invece in città come Bologna e Rimini esistono delle sale che permettono agli universitari di studiare fino a tardi con delle aperture prolungate alle 23.
Le 12 biblioteche a San marino sono suddivise fra quelle di stato, l’università degli studi, dei musei, i centri di documentazione, quella popolare di Serravalle, quelle sociali di Dogana e Fiorentino, la biblioteca del castello di Faetano e infine le 4 circoscrizioni delle scuole secondarie. Bologna, la quale è conosciuta come la città degli studenti ha tantissime sale, così come Rimini e Cesena.
Per uno che studia e lavora allo stesso tempo diventa quasi impossibile poter preparare un esame in Repubblica senza doversi spostare. Per di più la maggior parte delle biblioteche non presta libri di pomeriggio ma solo al mattino e rimanendo chiuse al sabato rendano impossibile a chi lavora tutta la settimana di poterne usufruire.
Molti studenti sammarinesi dicono di essere costretti ad andare a Rimini, Cesena, Faenza, Forlì o a Urbino per poter studiare. Questo, spiegano, è dovuto al fatto che le 12 biblioteche di San Marino sono aperte solo dal lunedì al venerdì e chiuse invece sabato e domenica.
I loro orari di apertura non vanno mai oltre le 18 quando invece in città come Bologna e Rimini esistono delle sale che permettono agli universitari di studiare fino a tardi con delle aperture prolungate alle 23.
Le 12 biblioteche a San marino sono suddivise fra quelle di stato, l’università degli studi, dei musei, i centri di documentazione, quella popolare di Serravalle, quelle sociali di Dogana e Fiorentino, la biblioteca del castello di Faetano e infine le 4 circoscrizioni delle scuole secondarie. Bologna, la quale è conosciuta come la città degli studenti ha tantissime sale, così come Rimini e Cesena.
Per uno che studia e lavora allo stesso tempo diventa quasi impossibile poter preparare un esame in Repubblica senza doversi spostare. Per di più la maggior parte delle biblioteche non presta libri di pomeriggio ma solo al mattino e rimanendo chiuse al sabato rendano impossibile a chi lavora tutta la settimana di poterne usufruire.
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