Un risparmio energetico del 4,23%. E’ questo il risultato positivo di “mi illumino di meno” ossia il giorno di risparmio dell’energia che si è svolto in Repubblica, come in tutte le Nazioni del continente, il 13 febbraio scorso. Una iniziativa nata in sordina qualche anno fa e che ha fatto breccia nella sensibilità dei cittadini che hanno scelto, anche solo per pochi minuti, di spegnere la luce nelle loro case. In Repubblica si è trattato di una iniziativa multimediale lanciata da Radio San Marino e dal coordinamento di Agenda 21 che ha coinvolte anche le istituzioni sammarinesi, due le Segreterie di stato che hanno aderito, Cultura e Turismo. Le luci che illuminano le torri sono state spente, così come quelle che creano l’atmosfera in diversi punti della città alta. Riflettori azzerati non solo per risparmiare ma anche per riflettere sull’uso, spesso indiscriminato, dell’energia elettrica quasi che anche questa fonte di energia, così comoda e a portata di mano, sia illimitata e gratis. Alle 18 si sono spente le luci e i dispositivi energetici pubblici non indispensabili e fino alle 19 anche tutti gli impianti calcistici sono rimasti al buio. Un gesto di cultura del quotidiano, attuato tramite un piccolo gesto, un click.
Myriam Simoncini
Myriam Simoncini
Riproduzione riservata ©
