Potrebbe concludersi presto la vicenda di Francesco Azzarà, l'operatore di Emergency rapito da uomini armati tre giorni fa a Nyala, in Darfur. Il vicegovernatore della regione sudanese, Abdel Karim Mussa, ha nuovamente ribadito che il giovane sta bene, che i suoi rapitori si trovano ancora in Darfur e che si è vicini alla loro cattura, e ha aggiunto che il governo locale "respinge ogni ipotesi di riscatto per la sua liberazione". La procura di Roma ha intanto aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di sequestro a scopo di terrorismo.
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