Suicida in carcere: Niki Gatti lavorava per le società Orange e OT&T
Si è tolto la vita in carcere, Niki Aprile Gatti, 26 anni, arrestato giovedì scorso insieme a Serafino Vallorani, 48 anni, riminese residente a Londra e titolare a San Marino di una società di servizi telefonici. Gatti non avrebbe lasciato lettere per spiegare il gesto. Il giovane, viveva in Repubblica, e con Vallorani operava tra l’Italia e San Marino tramite le società Orange e OT&T. Era accusato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe informatiche nell’ambito di una indagine partita da Firenze e che ha coinvolto la società aretina di servizi telefonici Fly Net, che fa capo a Piero Mancini, presidente dell’Arezzo Calcio.
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