Due ragazze britanniche di 18 anni sono state colpite con l'acido ieri sera a Zanzibar, un'aggressione mai attuata prima contro degli stranieri. Lo ha annunciato la polizia locale. ''Abbiamo lanciato una caccia all'uomo'', ha detto il numero due della polizia loclae, Lkadam Khamis, che ha "chiesto l'assistenza dell'opinione pubblica per identificarli".
In base a quanto si è appreso, le due ragazze sono state aggredite da due giovani su uno scooter mentre camminavano lungo i vicoli di Stone Town, il centro storico di Zanzibar, inserito nel patrimonio dell'Unesco. Secondo un alto responsabile del ministero della Sanità, Saleh Mohammed Jidawi, le due britanniche sono state ferite al petto, al viso e alle mani, ma non corrono pericoli di vita. "Sono stati prontamente ricoverate a Dar es Salaam (la capitale economica della Tanzania) per le cure", ha aggiunto. Entrambe lavorano come volontarie in una scuola. La polizia ha lanciato un appello ai cittadini perchè cooperino per "identificare gli aggressori", precisando che il movente dell'attacco non è stato ancora determinato. L'isola di Zanzibar, a larga maggioranza musulmana, e' una meta turistica assai frequentata da visitatori occidentali.
In base a quanto si è appreso, le due ragazze sono state aggredite da due giovani su uno scooter mentre camminavano lungo i vicoli di Stone Town, il centro storico di Zanzibar, inserito nel patrimonio dell'Unesco. Secondo un alto responsabile del ministero della Sanità, Saleh Mohammed Jidawi, le due britanniche sono state ferite al petto, al viso e alle mani, ma non corrono pericoli di vita. "Sono stati prontamente ricoverate a Dar es Salaam (la capitale economica della Tanzania) per le cure", ha aggiunto. Entrambe lavorano come volontarie in una scuola. La polizia ha lanciato un appello ai cittadini perchè cooperino per "identificare gli aggressori", precisando che il movente dell'attacco non è stato ancora determinato. L'isola di Zanzibar, a larga maggioranza musulmana, e' una meta turistica assai frequentata da visitatori occidentali.
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