Negli ultimi giorni nel comune di Rimini sono stati segnalati numerosi casi di multe ad automobilisti provenienti da San Marino che hanno però residenza in Italia. Si tratta di un vulnus giuridico presente nel decreto sicurezza, in particolare nella parte che riguarda la circolazione in Italia di veicoli stranieri immatricolati in un Paese della UE o extra UE.
"Le ripercussioni non ci sono solo per i sammarinesi - scrive il deputato Marco Di Maio, che ha presentato una interrogazione al riguardo -, ma anche per i tanti lavoratori italiani dipendenti di aziende con sede sul Titano e che si devono spostare con mezzi aziendali. Ho deciso di coinvolgere con un atto formale - ha detto il deputato Pd - i ministri dell’interno, degli esteri e delle infrastrutture".
"L'interrogazione ha lo scopo di chiedere - conclude Di Maio - che il Governo assuma le necessarie iniziative per affrontare d’intesa con la Repubblica di San Marino l’evidente vulnus giuridico presente nella nuova disciplina sulla circolazione dei veicoli con targa straniera sul territorio nazionale e tenere nella dovuta considerazione la specificità della Repubblica di San Marino e dei cittadini residenti onde evitare disagi e complicazioni burocratiche”.
"Le ripercussioni non ci sono solo per i sammarinesi - scrive il deputato Marco Di Maio, che ha presentato una interrogazione al riguardo -, ma anche per i tanti lavoratori italiani dipendenti di aziende con sede sul Titano e che si devono spostare con mezzi aziendali. Ho deciso di coinvolgere con un atto formale - ha detto il deputato Pd - i ministri dell’interno, degli esteri e delle infrastrutture".
"L'interrogazione ha lo scopo di chiedere - conclude Di Maio - che il Governo assuma le necessarie iniziative per affrontare d’intesa con la Repubblica di San Marino l’evidente vulnus giuridico presente nella nuova disciplina sulla circolazione dei veicoli con targa straniera sul territorio nazionale e tenere nella dovuta considerazione la specificità della Repubblica di San Marino e dei cittadini residenti onde evitare disagi e complicazioni burocratiche”.
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