Nel 2014 PRIMA ha iniziato un percorso di ricapitalizzazione, tutt’ora in corso, per finanziare i nuovi progetti di sviluppo sottoposti ed approvati dai soci. La ricapitalizzazione della Società consta di un piano di finanziamento complessivo di 4 milioni di Euro, a dimostrazione di quanto i soci credano fortemente nella Repubblica di San Marino e nel suo potenziale. Si ricorda che PRIMA fino al 2009,
contava oltre 40 collaboratori e che oggi, a causa dellamancata applicazione di quanto disposto dalle autorizzazioni Amministrative, ha dovuto suo malgrado, ridurre il personale a 18 unità, conservando la capacità tecnica sufficiente per proseguire nei propri intenti. Le attività di PRIMA hanno generato un contributo all’economia sammarinese di oltre 2 milioni di Euro ogni anno dal 2006 ad oggi.
PRIMA non è mai stata messa nelle condizioni di poter operare secondo gli accordi e gli standard necessari alla competizione sul mercato e ad oggi soffre ancora delle incertezze, della litigiosità Politica e della palese ostilità dell’operatore dominante che gode dell’assenza di vigilanza nell’applicazione di regole.
Inoltre si vuole rendere noto che in data 1 Dicembre 2014, la Società ha riconfermato la piena fiducia all’Amministratore Delegato, esprimendo la più ampia soddisfazione per l’operato svolto finora.
Concludendo, in merito a quanto apparso sulla stampa nei giorni scorsi, si ritiene opportuno comunicare all’utenza di aver sofferto l’ennesimo atto lesivo, con la interruzione di pubblico servizio ingiustificato. Si vuole inoltre evidenziare che, atti di questa gravità, in altri Stati avrebbero avuto conseguenze ben diverse con l’immediato intervento dell’Autorità di Vigilanza per il ripristino immediato del servizio, unica richiesta formulata alla Amministrazione sammarinese, evitando
penalizzazioni all’utenza. Merita evidenziare come l’arbitraria interruzione dei servizi erogati abbia avuto termine ieri pomeriggio, martedì 20 Gennaio, a seguito della rigida posizione assunta dalla nostra società senza che le strumentali giustificazioni economiche addotte da TISM abbiano subito la benché minima variazione. Sicuramente l’intervento della Segreteria di Stato a tal proposito ha
agevolato la riattivazione.
La Società inoltre ha dato pieno mandato all’Amministratore Delegato di dar seguito ad ogni azione a tutela per questo e per qualsiasi altro fatto che abbia leso l’immagine, la reputazione, l’utenza e gli investimenti della Società e ne abbia direttamente e indirettamente causato danni.
Comunicato stampa
Il Consiglio di Amministrazione San Marino Telecom Spa “PRIMA”
contava oltre 40 collaboratori e che oggi, a causa dellamancata applicazione di quanto disposto dalle autorizzazioni Amministrative, ha dovuto suo malgrado, ridurre il personale a 18 unità, conservando la capacità tecnica sufficiente per proseguire nei propri intenti. Le attività di PRIMA hanno generato un contributo all’economia sammarinese di oltre 2 milioni di Euro ogni anno dal 2006 ad oggi.
PRIMA non è mai stata messa nelle condizioni di poter operare secondo gli accordi e gli standard necessari alla competizione sul mercato e ad oggi soffre ancora delle incertezze, della litigiosità Politica e della palese ostilità dell’operatore dominante che gode dell’assenza di vigilanza nell’applicazione di regole.
Inoltre si vuole rendere noto che in data 1 Dicembre 2014, la Società ha riconfermato la piena fiducia all’Amministratore Delegato, esprimendo la più ampia soddisfazione per l’operato svolto finora.
Concludendo, in merito a quanto apparso sulla stampa nei giorni scorsi, si ritiene opportuno comunicare all’utenza di aver sofferto l’ennesimo atto lesivo, con la interruzione di pubblico servizio ingiustificato. Si vuole inoltre evidenziare che, atti di questa gravità, in altri Stati avrebbero avuto conseguenze ben diverse con l’immediato intervento dell’Autorità di Vigilanza per il ripristino immediato del servizio, unica richiesta formulata alla Amministrazione sammarinese, evitando
penalizzazioni all’utenza. Merita evidenziare come l’arbitraria interruzione dei servizi erogati abbia avuto termine ieri pomeriggio, martedì 20 Gennaio, a seguito della rigida posizione assunta dalla nostra società senza che le strumentali giustificazioni economiche addotte da TISM abbiano subito la benché minima variazione. Sicuramente l’intervento della Segreteria di Stato a tal proposito ha
agevolato la riattivazione.
La Società inoltre ha dato pieno mandato all’Amministratore Delegato di dar seguito ad ogni azione a tutela per questo e per qualsiasi altro fatto che abbia leso l’immagine, la reputazione, l’utenza e gli investimenti della Società e ne abbia direttamente e indirettamente causato danni.
Comunicato stampa
Il Consiglio di Amministrazione San Marino Telecom Spa “PRIMA”
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