Il terremoto che 100 anni fa devastò Rimini
Solo a Rimini, oltre 1.000 edifici subirono danni gravissimi. Molte chiese e conventi, nonché il palazzo comunale, furono pesantemente lesionati. In altre località circostanti vi furono danni più o meno gravi, tra di esse si ricordano Cattolica, Riccione e Pesaro.
A Riccione questa scossa fu particolarmente disastrosa e fece crollare molte abitazioni. A Pesaro, Cattolica e nei paesi dell'entroterra molti edifici crollarono o dovettero essere sgomberati perché gravemente danneggiati.
Questi eventi contribuirono a peggiorare le condizioni di vita degli abitanti della zona, già precarie, anche per la concomitanza degli eventi bellici della Prima Guerra Mondiale.
“IL TERREMOTO DI RIMINI. Quattro morti – Trenta feriti – Enormi danni – I soccorsi – L’opera del Governo. Il flagello. Pochi secondi di cieco furore della natura, in uno di quei terribili sconvolgimenti che la scienza non sa spiegare e tanto meno prevedere, hanno piombato la nostra città, così duramente già provata dalle conseguenze della guerra, nella più tragica rovina. Non occorrono aggettivi per ampliare l’articolo; basta un semplice sguardo alle torri smantellate, ai tetti scoperchiati, alle mura rovinanti, alla popolazione attendata, nelle piazze e nelle campagne, per rendersi conto dell’immane disastro[…]”. [Corriere Riminese, 27 agosto 1916]