Terremoto, gli esperti Ingv: "Effetto estensivo, è come se l'Italia si allargasse"
A novembre il presidente dell'Istituto, Carlo Doglioni, era stato chiaro: eventi come quello di Amatrice, ad agosto, possono durare mesi, e non aveva escluso altri eventi importanti, a causa dell'effetto “estensivo” dell'Appennino, come se l'Italia, insomma, si “allargasse”.
Da quando si è attivata la nuova sequenza c'è stata una frequenza assai alta, quasi un terremoto al minuto: se ne contano 47mila dal 24 agosto, molti di bassa magnitudo, non percepibili. In ogni caso non si tratta di un evento eccezionale.
La sequenza sta rispettando le sue leggi: in virtù di un terremoto di magnitudo 6.5 come quello del 30 ottobre ci si aspetta altre scosse di magnitudo 5, e così via a decrescere.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Simone Atzori ricercatore Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia