Territorio, Canti: "Intervenire sul degrado"
Nell'agenda del neo Segretario incontri con AASLP. Cavalli (Capitano Castello Borgo): "Incuria nella gestione delle strade"
“Occorre mettere mano al degrado. Ci sono strade che non sono più mantenute con decoro come una volta”. Il Segretario al Territorio raccoglie una delle lamentele più ricorrenti delle giunte di Castello e ha già fissato un confronto con il Direttore dell'Azienda Lavori Pubblici, per verificare il fabbisogno. Obiettivo: riprendersi cura del territorio e della viabilità in generale. Le criticità sono note, mancano i cantonieri.
“Il numero degli addetti – spiega il portavoce delle Giunte Federico Cavalli – è drasticamente diminuito dato che ai pensionamenti non sono seguiti rimpiazzi. Più della metà del territorio – denuncia – è scoperta. Si nota l'incuria nella gestione delle strade, nella pulizia, nella regolazione dell'acqua piovana. Si interviene – fa notare - sulle emergenze, sempre più importanti e ripetute. Tante le buche che minano la sicurezza stradale. Si rischiano incidenti e, come già avvenuto, è l'assicurazione dello Stato a dover coprire i danni”. Un disagio ben noto alla Segreteria che ha programmato per la prossima settimana un incontro specifico.
Massima attenzione, poi, al piano regolatore. Nella seduta di insediamento della Commissione per le Politiche Territoriali Stefano Canti si è preso un impegno: portare a conoscenza quanto fatto finora. “Dobbiamo prendere in mano – spiega - il lavoro di Boeri, per capire se risponde agli indirizzi della politica”. Verranno convocate apposite sedute delle Commissioni competenti e avviati confronti con gli ordini professionali per presentare il progetto ed effettuare gli opportuni approfondimenti. Riguardo alla viabilità, Canti ha già preso contatti con il comune di Rimini per riprendere – dice - tutte le questioni aperte, compresa la realizzazione di rotatorie lungo la strada statale 72. Spera in un incontro a breve per fare il punto e ripartire. “Va istituito – conclude - il tavolo tecnico con rappresentanti di San Marino, Regione, Comune e Anas”.