Tesa la situazione in Mali. Da non sottovalutare l'emergenza per gli sfollati in fuga

Mentre i ministri degli Esteri europei danno il via libera alla missione UE di addestramento dell'esercito del Mali, per cui l'Italia – ha deciso Terzi – invierà fino a 24 uomini, si fa sempre più pressante l'emergenza legata agli sfollati in fuga: una parte della popolazione civile si sta infatti spostando dalle zone colpite dai combattimenti e dai bombardamenti nel nord del Paese verso luoghi più sicuri. Essere ospitati in campi profughi non li risparmia da altri rischi, come quelli di contrarre malattie letali, laddove l'aspettativa di vita è già bassissima e la mortalità infantile molto elevata. Sul Titano segue attentamente l'evolversi della situazione anche l'Authority Sanitaria che coordina il progetto dell'OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità sui Piccoli Stati e tiene i rapporti con gli organismi sanitari internazionali.
Nel video l'intervista a Andrea Gualtieri, dirigente Authority Sanitaria.

Silvia Pelliccioni

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy