Situazione incandescente in Thailandia dopo l’intimazione dell’esercito, ai dimostranti anti-governativi, di lasciare il presidio nel distretto finanziario di Bangkok. Oggi nuovi violenti scontri nella capitale. Il bilancio ufficiale è di 24 morti, negli ultimi 2 giorni, quasi 200 i feriti; 54 le vittime dallo scorso marzo, quando iniziò la protesta delle camicie rosse. La situazione è talmente pericolosa che gli Stati Uniti hanno evacuato parte del personale della loro ambasciata. Ma sentiamo un approfondimento sulle ragioni dello scontro.
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