Una ricostruzione dei fatti fantasiosa, la definisce l’avvocato Massimiliano Annetta del Foro di Firenze, che difende l’immobiliarista Isoldi, finito nell’operazione Titan Flags che ha portato al sequestro di 4 imbarcazioni e 14 denunciati per contrabbando, causa mancato pagamento dell’Iva all’importazione. “E’ tutto da vedere che all’Iva si possa applicare l’imposta doganale – dice Annetta – Tra Italia e San Marino non c’è dogana, per di più la barca è stata importata nel 2007, la norma penale non è retroattiva. Infine l’Iva è stata pagata e non era deducibile”. Isoldi, che assicura di non conoscere né Giulio Lolli né Lucio Amati, lamenta di essere stato oggetto di una gogna mediatica e puntualizza di aver stipulato un contratto di noleggio con la Colony di San Marino, che è la proprietaria dell’imbarcazione. Tra un paio di giorni i difensori presenteranno domanda di dissequestro e chiederanno di archiviare la posizione di Isoldi. Altrimenti, sono pronti a ricorrere in tutte le sedi, inclusa la Corte di giustizia europea.
Nel video le interviste a Massimo Annetta, avvocato e Piero Isoldi, imprenditore.
Francesca Biliotti
Nel video le interviste a Massimo Annetta, avvocato e Piero Isoldi, imprenditore.
Francesca Biliotti
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