Torna il freddo sul Titano: monte Carpegna innevato
Per trovare un maggio così freddo – dicono i meteorologi – bisogna andare indietro di 24 anni. La colonnina di mercurio è scesa, almeno nelle grandi città italiane, ben al di sotto delle medie stagionali. E per i sammarinesi lo spettacolo del Monte Carpegna imbiancato. Pioggia, freddo e temperature basse di questi giorni – avvertono gli esperti – rientrano assolutamente nella norma delle alternanze primaverili. Le osservazioni meteo tracciano comunque un quadro generale e non prendono in considerazione le variazioni locali. La sensazione sulla pelle degli abitanti del Titano, è quella di un maggio molto più freddo rispetto agli ultimi anni, nessuno ha ancora riposto cappotti e indumenti pesanti negli armadi. Addirittura la neve ha incappucciato il Monte Carpegna, neve che è scesa negli ultimi giorni al di sopra dei 1200 m. Anche le precipitazioni piovose appaiono insolitamente abbondanti, specie se il termine di raffronto è il maggio soleggiato del 2003. Normale lo stato di allerta per quanto riguarda livello di corsi d’acqua e smottamenti. Per le previsioni di lungo corso i veri meteorologi vanno sempre molto cauti: è facile comunque ipotizzare un’estate più fresca rispetto a quella passata. Previsione che trova innanzitutto il conforto della statistica, visto che è altamente improbabile che si ripeta un’estate come quella del 2003, la più torrida degli ultimi 100 anni. Limitandoci alla situazione dei prossimi giorni, domani dovremmo tornare a veder l’azzurro, con temperature finalmente gradevoli. Bel tempo anche lunedì, mentre da martedì il cielo si rifarà imbronciato e dovremo riaprire gli ombrelli. La primavera rimane quindi per ora chiusa nel bocciolo.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy