Una sentenza non basta, per una verità completa c’è bisogno del primo pentito di Stato. Così il giornalista esperto di criminalità organizzata Giacomo di Girolamo commenta la sentenza di Palermo sulla trattativa Stato Mafia: "Un equivoco di fondo, che rischia di allontanare la comprensione della realtà. Soprattutto dopo l’esultazione generale del dopo sentenza. Ma chi conosce bene le dinamiche di Cosa Nostra - avverte il giornalista Giacomo di Girolamo - sa che Stato e Mafia hanno sempre trattato e che il processo ha isolato e cristallizzato solo anni, quelli delle bombe di Capaci e Palermo".
Non è l’aula di un tribunale luogo deputato per ricostruire una verità storica, tanto più così estesa e pesante. Che ha bisogno di altri pentiti. Di Stato, però.
Nel video l'intervista al giornalista Giacomo di Girolamo
Non è l’aula di un tribunale luogo deputato per ricostruire una verità storica, tanto più così estesa e pesante. Che ha bisogno di altri pentiti. Di Stato, però.
Nel video l'intervista al giornalista Giacomo di Girolamo
Riproduzione riservata ©