Condannato per lesioni colpose a 15 giorni di prigionia - pena sospesa per 2 anni. Questa la sentenza del Commissario della Legge, Vittorio Ceccarini nei confronti di Mirco Zafferani, il giovane sammarinese, coinvolto il 1° agosto di due anni fa, in una lite con il fisarmonicista Emanuele Rastelli per motivi legati ad una manovra di guida azzardata. Durante l’alterco, iniziato al bivio dell’Ospedale e proseguito davanti a un bar della zona, i due si sono afferrati le mani: Rastelli ha riportato la frattura dell’anulare sinistro. Essendo musicista, per la lesione subita, ha anche chiesto il risarcimento del danno da liquidare in sede civile, ottenendo una provvisionale di 5000 euro. La giornata di udienze è, quindi, proseguita con tre processi per vendita di merce con marchio contraffatto a carico di tre commercianti del Titano. Il grossista Giuseppe Lividini, sorpreso dalla Polizia Civile in possesso di circa 1000 magliette con marchio Ferrari non originale è stato giudicato colpevole e condannato a tre mesi di prigionia più ulteriori 5 giorni - pena sospesa - e ad una multa di 100 euro, più le spese processuali e la confisca della merce contraffatta. Stesso iter per Gian Carlo Chiaruzzi, titolare di un negozio del centro storico, pizzicato con 130 capi falsi: per lui, però, la multa è di 150 euro. Infine, il caso di Emilio Volpinari: nel retro del negozio, 3 le borse contraffatte rinvenute. Il commerciante è stato condannato a tre mesi di prigionia, pena sospesa, e ad una multa di 100 euro.
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