Era il 10 maggio 2006. Palmina Felici, 67 anni, stava tornando a casa dopo aver trascorso qualche ora al Parco Laiala, a Serravalle. Doveva solo attraversare la superstrada, e sarebbe arrivata. Abitava proprio davanti al parco, in un edificio giallo. Purtroppo non vi è mai arrivata. Mentre attraversava la Piana sulle strisce pedonali è stata travolta dall’auto condotta da Gloria Zafferani, 35 anni. Palmina è morta sul colpo, l’urto era stato violentissimo. Anche la Zafferani era stata portata in ospedale in stato di choc.
Questa mattina la dinamica dell’incidente è stata ricostruita nell’aula di tribunale, dinnanzi al Commissario della Legge Rita Vannucci. I testimoni hanno fornito versioni diverse e non si sono rivelati di grande aiuto. Mentre Palmina attraversava la strada c’era un autobus che si era fermato per farla passare, l’auto della Zafferani lo stava sorpassando, ecco perché non ha visto il pedone. Ma alcuni testimoni non hanno nemmeno notato il bus. La giovane donna è stata comunque condannata a 8 mesi di prigionia, coi benefici di legge, per il reato di omicidio colposo, e dovrà risarcire il danno da quantificare in sede civile, eccezion fatta per la provvisionale già fissata dal giudice in 90mila euro, 30mila a testa per il marito e i due figli di Palmina Felici.
Questa mattina la dinamica dell’incidente è stata ricostruita nell’aula di tribunale, dinnanzi al Commissario della Legge Rita Vannucci. I testimoni hanno fornito versioni diverse e non si sono rivelati di grande aiuto. Mentre Palmina attraversava la strada c’era un autobus che si era fermato per farla passare, l’auto della Zafferani lo stava sorpassando, ecco perché non ha visto il pedone. Ma alcuni testimoni non hanno nemmeno notato il bus. La giovane donna è stata comunque condannata a 8 mesi di prigionia, coi benefici di legge, per il reato di omicidio colposo, e dovrà risarcire il danno da quantificare in sede civile, eccezion fatta per la provvisionale già fissata dal giudice in 90mila euro, 30mila a testa per il marito e i due figli di Palmina Felici.
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