Al Tribunale di Rimini "Cento passi della giustizia verso il 21 marzo"
intrecciano realtà distinte come Romagna e San Marino e per evitare l'inquinamento del mondo economico, che già tradisce l'aumento dei 'reati spia', le leggi hanno bisogno della consapevolezza attiva dei cittadini, a partire dai più giovani.
Per questo il Tribunale di Rimini, con l'aiuto di Libera e Gruppo Antimafia, ha aperto le porte ai ragazzi delle scuole superiori per partecipare ad giornata divisa in tre tempi: testimonianza, impegno, consapevolezza. Obiettivo: capire cos'è, per comprendere se c'è la mafia
Le misure di sequestro e di confisca dei beni, l'impegno delle associazioni, il racconto dei giovani riminesi che hanno partecipato ai campi lavoro.
Spunti di riflessione che diventano proposte di impegno concreto
Nel video l'intervista a Rossella Talia, Presidente Tribunale Rimini, Stefania Pellegrini, Unibo Bologna e alcuni giovani studenti