Truffatori nel mirino della Polizia di Rimini; ma è necessaria la collaborazione dei cittadini

Alcuni comportamenti “leggeri”, troppo spesso, si pagano cari… specialmente in località di villeggiatura come Rimini. “Attenzione alle disattenzioni”, è allora lo slogan lanciato dalla Questura. Alcuni turisti – per fare un esempio – non riescono a rinunciare al bagno di mezzanotte; ma lasciare vestiti e portafogli sulla battigia è un invito a nozze per i malintenzionati. La Polizia segnala poi una serie di altri comportamenti a rischio, come appoggiare la borsa nel cestino della bicicletta o – in macchina – sul sedile del passeggero con il finestrino aperto: lo scippatore può essere sempre in agguato. Massima attenzione, poi, all’odioso fenomeno delle truffe agli anziani. Dal finto tecnico dell'Enel, al personale dell'Inps, dai medici di organizzazioni umanitarie a eleganti giovani che propongono finte eredità. La Questura è impegnata in questa campagna informativa con tutte le forze a disposizione: la Polizia Ferroviaria, la stradale, i poliziotti di quartiere, la Polizia Postale che, nei giorni di pagamento delle pensioni, presidierà l’ingresso degli uffici.
Nel video l'intervista a Oreste Capocasa.

Gianmarco Morosini

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